Il Corteo di Walter Rossi
Nessuno ne ha parlato, eppure le cose accadono ma se non sono politicamente usufruibili, non passano.
A dispetto di quelli che "politica l'è morta" (e anche il comunismo prima il socialismo ora, come ha tenuto a sottolineare il filosofo storico politico de noantri, Rutelli), c'è gente che alza la testa e in piazza continua ad andarci per cose serie (e non perchè spedita li' da un comico)
Abbiamo le foto del corteo e le spariamo in rete.
Per piacer nostro, per gusto di dire che c'è un'italia che ancora cammina e ragiona, per il dovere di ricordare. Chi era Walter Rossi ve lo cercate che un po' di curiosità vi fa bene.
e qui c'è un amico di cornetti e cappuccino ;)
9 commenti:
Mamma mia quanto so' bello...Vallanzasca un dilettante al confronto...se vede pure l' occhio nero.....
O.T.: t' ho mandato una mail all' indirizzo che hai usato per l' account sul mio blog...rispondi, sono inquietante , ma giuro che sono buono....
:-))))))))))))))))
@si, si ho letto del lancio della sedia ;)
se le vuoi, prendile pure, qui nulla è di proprietà (e al proprietario ho chiesto il permesso, ovviamente)
buenasnochesroja (?)
ladytux
@capelli due t'ho risposto, sta tranquillo..ti pare che mi metto paura? Mi spaventano i giaccaecravatta, mica i compagni ;)
besos rojos
ladytux
asd come Dov'è Wally, compaio in due foto piccolissimo e girato dall'altra parte :D
belle foto, rendono giustizia all'atmosfera :)
ciao
LapsuS
@lapsus...oh allora Due amici di cornetto e cappuccino!!
che bella gente che gira quissu'
besos rojos ;)
ladytux
Io Walter Rossi lo conoscevo. A Piazza Igea (oggi Piazza Walter Rossi) ci riunivamo spesso in quegli anni '70 che adesso tutti cominciano a ricordare.
Alla manifestazione che segui la sua morte per mano della polizia (... o dei fascusti? non è mai stato chiarito...) in Viale Medaglie d'Oro saltò per aria una sede del MSI.
C'era talmente tanta gente che quando la testa del corteo arrivoa Piazza del Popolo ancora c'era chi partiva da Piazza Igea....
Le cose sono cambiate, credimi LADYTUX, ma questo non toglie che lo spirito diq uel movimento e di quelli ancora prima di noi non sia sempre vivo.
Dobbiamo trovare forme nuove di lotta. Come il tuo blog. O il mio (http:marcfer7.blogspot.com dagli uno sguardo se vuoi).
@Marco, i tempi sono cambiati si, che non lo vedo? (anche se all'epoca la mia preoccupazione era "dove sta il biberon???")
Per questo credo che le nuove forme di lotta debbano essere sottili "pazienti" e incisive.
E che si possano portare avanti anche da pochi, anche da due persone, poi le altre arriveranno.
sul blog...ehehe, mi sa che gli date un po' di troppa importanza, questo è solo il luogo dove sbroccare e far calmare i nervi prima di andare a dormire, ufficialmente non fa politica :D
Ma se serve un "canale" è a disposizione.
besos rojos
ladytux
(invece, tu, potresti fare un po' di informazione e memoria ad una che in quegli anni era una bimba)
Abbiamo 10 anni di differenza e credo molti valori in comune, ma non la coscienza di quello che gli anni '70 sono stati per uan generazione. Raccontare in sintesi tutti quegli anni non è facile e addirittura riassumerli in un post credo sia impossibile.
Ogni tanto provo a tornarci sopra sul mio blog come ad esempio nell'aniversario della morte di Giorgiana Masi (che a differenza di Walter Rossi, era la persona più buona e mite che potesse esserci) - se ti interessa guarda su http://marcfer7.blogspot.com/2007/05/giorgiana-day.html -
Per questo quando mi sno imbattutto sul tuo post mi sono incuriosito e ti ho scritto. Poi ho girato un po' per il tuo sito e mi hai convinto ancora di più che... non è tutto finito a puttane.
Sui blog tuttavia ti sbagli: non sono solo il posto dove sfogarsi (in Italia forse), sono un arma. L'unica vera fonte di informazone scevra da condizionamenti di mercato ma che ancora oggi non vengono usati come tale, ma come diario. Ovviamente l'unione fa la forza e questo principio (sopratutto se parliamo della sinistra in Italia) sembra essere alieno a gente fondamentalmente anarchica come siamo noi italiani.
Hai ragione invece quando dici che anche in 2 si può fare tanto, o almeno spero che sia possibile.
Se ti va bene potremo scambiarci qualche contenuto da pubblicare e vediamo come va...
Marco
Posta un commento