venerdì, luglio 20, 2007

mai nulla è cio' che sembra


Non avendo molto tempo il blog ne risente, godetevela perché da agosto il tempo sarà tantissimo e vi vi ammorbero' di polemiche, critiche politiche e strali a destra e al centrosx...
ladytux

mercoledì, luglio 18, 2007

prospettive



Loro anche....
(
e ci sperano)





Aggiunta:
nel cercare le fotine del massimetto nazionale ho trovato questo passo su Wikipedia....

"In quel periodo il motto della FGCI era stare nel movimento: D'Alema cercò di mediare fra la sinistra extraparlamentare e il Partito per evitare una rottura definitiva, inizialmente senza grande costrutto. Per dare consistenza a questa prova di dialogo, si creò il settimanale Città futura, che arrivò a vendere 50.000 copie: era diretto da Ferdinando Adornato e ospitava articoli di persone dalle opinioni più varie, animato da Umberto Minopoli, Claudio Velardi, Giovanni Lolli, Goffredo Bettini, Marco Fumagalli, Walter Vitali, Giulia Rodano, Livia Turco, Leonardo Domenici: secondo D'Alema «l'ultima generazione di quadri del partito. Lì si formò un legame umano [...] quel tipo di solidarietà non si è spezzato, anche se abbiamo preso strade diverse». Il giornale chiuse poco dopo.

già smontava e distruggeva da piccolo!!!

sabato, luglio 14, 2007

parodie e- gulash (bono!)

Fantasmi? No! Mi convinco sempre più che alcuni bloggisti mal sopportano la presenza in Kilombo di gente di sinistra e, non potendo espellerci, utilizzano ogni possibilità per danneggiare la nostra immagine. Forse che, dopo Kilombo-slow, qualcuno auspicherebbe anche Kilombo-guantanamo, in cui trasferire quelli che sono comunisti?

se l'originale puo' aver cittadinanza in kilombo, per parcondicio anche questo. (lo so da me che è una stronzata di post, e questo, e l'originale)

-strano che su altri piddini DOC nessuno dei cattivi comunisti abbia niente da dire... altrettanto strano che altri piddini DOC intelligenti stiano alla presa per i fondelli e ricambino e, nel caso di post "sul" PD, sappiano discernere e non vadano ad attaccare i "kilombisti"...
Come dire, la critica politica si è sempre fatta a "sinistra"...e la gente di sinistra la conosce e la rispetta, perchè non ha padroni e perchè tra popolo e segretario...nemmeno a dire chi conti di più
Ma d'altronde toccate Silvio ad un forzaitaliota....gli prende un accidente... e ci sono piddini forzaitalioti e non.
Quelli che alla stronzata di d'alema dicono "si ha fatto una stronzata" e non "ah ce l'avete con noi elettori e ci insultate, brutti stronzi insultatori tutti"
Ma d'altronde, meglio un Casini e un Cuffaro che un comunista... (meglio fascista che frocio quando lo sentiremo?)
- ricordo inoltre che "un fantasma si aggira per l'Europa..." non è per niente da buttare.. brutta l'ignoranza

a proposito del post sui PAGLIACCI DI ESTREMA SINISTRA... si, anche io sono un pagliaccio

VERO, e i bimbi non sapete quanto siano contenti...
(ma si sa, i bimbi non votando.... )

-tutta la mia solidarietà alla redazione che si ritrova con i pupi, ma da "kilombista" non accetto attacchi generalizzati a più della metà dei kilombisti (che siano moderati o non), quindi la mia la dico-
-se va censurato, non mi lamento, per me VA censurato...questo e un'altra decina sul blog del "redattore"..soprattutto perchè redattore.

venerdì, luglio 13, 2007

un altro anno per Gramos

Morgan, nel suo blog acme del pensiero sta portando avanti una missione ed ha lanciato una sfida, e per questa ha bisogno di tutti noi...e anche degli altri...e anche degli altri ancora...
Lascio la parola a lui, questa è la sfida che lancia e che raccolgo:

Gramos, come ho già scritto qui, necessita di cure che lo tengano in vita, Miriam ed Helga hanno bussato a mille porte, soprattutto istituzionali, ma nulla, un bel nulla, solo promesse. Così ho pensato di lanciare l’iniziativa “Un altro anno per Gramos”!
La sfida è di raccogliere i 22.000 euro necessari entro la fine di ottobre, lo so, è una pazzia, ma voglio crederci e provare a donare ancora innumerevoli sorrisi a Gramos!
Se tutti donassimo 10 euro (una volta al cinema o una pizza) raggiungeremmo quell’obiettivo in 2200 persone. Duemiladuecento persone che con la forza propulsiva dal basso hanno deciso che Gramos possa vivere almeno un altro anno.
Siamo migliaia e migliaia di blog, possiamo farcela. Come è ovvio, tantissimi di voi conoscono i miei modi quando lancio un’iniziativa, tutto sarà documentato con la massima trasparenza e i documenti lo testimonieranno.
Ho l’intenzione, voglio subito essere chiaro anche in questo, quando raggiungeremo l’obiettivo, di citare nome e cognome e cifra donata, quindi beneficenza attiva e responsabilità personale. Inoltre, seguirò passo dopo passo in questi prossimi mesi l’evento, ci metterò la faccia io pubblicamente e farò un video della consegna del denaro. Lo sapete, su questi aspetti di fiducia e trasparenza non transigo, non vi devono essere né ambiguità né dubbi da parte di nessuno.

Però ho bisogno di tutti voi, alcune proposte, ma ognuno può trovare altre soluzioni ovviamente:
1- Mettere bene in vista l’iniziativa con il video qui sotto e/o questo post.
2- Chiedere ad altri blog di diffondere l’iniziativa.
3- Mandare decine e decine di mail ai vostri contatti per fare conoscere la vicenda di Gramos.
4- Scrivere a giornali, televisioni, radio e quant’altro.
5- Inviare comunicati stampa.
6- Parlarne con attori, registi, presentatori televisivi, scrittori, dj, ballerini, pittori, designer, cantanti che possano grazie alla loro posizione pubblica diffondere ulteriormente l’iniziativa.
7- Organizzare banchetti pubblici che parlino di Gramos (domani preparerò un volantino).
8- Parlarne a conoscenti e amici.
9- Scrivere il contocorrente che poi vi darò e il nome GRAMOS sull’auto, sullo scooter, sulle magliette, sugli zaini, sugli sms, ovunque dove legalmente si possa fare per diffondere l’iniziativa.
10- Parlatene con la nonna, con il fratello, con la zia, con il datore di lavoro, con la maestra, con il collega di lavoro, con il parroco, con il medico, con il commercialista, con il panettiere, con il farmacista, con tutti coloro che conoscete e chiedete loro di aiutarvi a salvare Gramos.

Spesso in Italia ci lamentiamo del sistema che fa schifo e dei politici farabutti, facciamo vedere che i cittadini italiani possono fare molto senza aspettare anni e anni di promesse e bugie.
Le donazioni vanno effettuate con la causale “Un altro anno per Gramos” qui:
c/c bancario 3383/85 Banca di Credito Cooperativo di Riano
Abi 8787
Cab39350
Cin X

Aiutatemi in questa sfida, assieme possiamo fare molto e soprattutto doniamo un altro anno a Gramos! Ascoltate il video. Grazie.
***************
(che io metto domani che non lo piglia :( )
ladytux

PD..partito con le donne

Leggo che grande scoop sia il fatto di avere il 50% delle candidate donna....
A parte che a me le quote rosa e la riserva naturale da panda non m'è mai piaciuta, perchè è in questo modo che poi abbiamo tra le elette e la Gardini, e la Melandrina e pure la Carfagna in parlamento (vabbè a parte le mogli e parentume vario)...ma
Liberissimi quelli del pd di volere le quote rosa e tirare giù la menata del partito delle pari opportunità (al governo le ministre non ce le ha messe prodi e gli amici ds o sbaglio?)...ma vabè...
liberissimi dicevo...ma posso chiedere come mai la Finocchiaro è stata messa all'angoletto e c'è la candidatura di Veltroni???
Mica per marketing? Ma se pur fosse...liberissimi.... ma allora perchè rompere le balle con sta storia delle donne?
Eccerto tutte stupide di qua vero?
E per i portatori sani di quote rosa (becero maschilismo imho) se si candidasse la Bindi voterebbero per la Bindi quindi?
Eh coerenza...
Almeno per avere manuccia libera, sono stati coerenti e hanno sbattuto fuori dal pantheon Berlinguer e messo dentro Craxi..almeno su quell'aspetto, uno prima di votare lo sa

mah.

mercoledì, luglio 11, 2007

Ripetuta ripetuta ripetuta bri bri ...

leggo grazie alla segnalazione di Titollo:

FASSINO: GUARDARE ALLA MUTAZIONE POLITICA DELL'UDC

"Bisogna costruire processi politici che possano configurare anche alleanze diverse da quelle che sono oggi. Guardiamo con attenzione alla mutazione politica dell'Udc. Dove va non dipende da noi ma da Casini e dal gruppo dirigente del partito, con una nuova legge
elettorale cambiera' anche la geografia politica italiana". Lo ha detto Piero Fassino, segretario dei Democratici di Sinistra, alla Festa dell'Unita' alle Terme di Caracalla.



Che dite, alle elezioni per il sindaco di Roma ci proporranno "Carraro sindaco??"

D'Alemetto a Casini, Ballaro':
(pre elezioni)
«Temo che alla fine misureremo la responsabilità di un leader che ricandida il rinviato a giudizio per mafia e magari non ricandida quello che ha denunciato le pressioni».
(08/02/2006)
Ah beh...

Ripeto, NOI NO....

(Berlinguer e la questione morale sono stati sfrattati, ora si potete chiamare anche Silvio)

Ladytux

Democrazia cristiana, ripetutamente, o comm cazz se chiama, ripetutamente...


notarella: essendo questo un blog comunista e quindi che crede nella condivisione, dell'immagine potete farci quello che vi pare, anzi se la doveste migliorare e farla più carina...arigiratemela va... :-D

martedì, luglio 10, 2007




domenica, luglio 08, 2007

kilombo the day after (amica compra Kilo')



Bene, sto fuori, quindi posso fare e mettere bocca su tutte le cose che ho notato ed ho visto, ma che farle da redattrice sarebbe stato un ingerenza.

Cominciamo:
Cambiamento della carta, (se ci sbrighiamo si fa un'unica votazione con quella proposta da korvorosso e co. ) con l'individuazione degli strumenti che permettano alla redazione di lavorare.
Per ora io individuo la messa ai voti del collettivo dell'espulsione a maggioranza relativa (dalla redazione e non da kilombo) del redattore che scriva o faccia cose in netto contrasto alla Carta o che tramite latitanza, assenteismo, ostruzionismo non permetta il buon funzionamento della stessa.

partecipazione...questa nessun'articolo puo' imporla, ma avere idee, proposte, da parte dei kilombisti su eventi e manifestazioni politiche e di "sinistra" alle quali aderire come "gruppo" e come"comunità" non puo' far che bene quindi perché no? Che ci costa?
Anche qui, essendo la redazione eletta e quindi espressione di kilombo lasciare che le iniziative vengano votate in redazione e non come fu detto "tramite dibattito e successiva votazione del collettivo" (ci mettiamo 3 mesi per aderire ad una manifestazione cosi'!)

Lagne: la redazione non è una mammina, se un blogger vi insulta sul blog, la redazione non puo' andare e cazziare il blogger, soprattutto se i due blogger(s?) si stuzzicano da tempo. Nè tantomeno la redazione puo' prendere posizioni sul "offende il pd, offende RC, offende la dc..." come si dice a Oxford "so cazzetti vostri" :-D

La redazione interviene su richiesta nel caso di metapost davvero squallidi o eccessivi sull'home...
(vi ricordo che la home di kilombo non è internos, è credo sia anche nostro dovere, in quanto persone intelligenti e di sinistra pensare che ci puo' passare chiunque, anche i ragazzini..ma questa è una mia visione, opinabilissima)

- questa la aggiungo: checchè ne pensiate, la redazione che ho vissuto io è sempre stata imparziale, ora crederci o meno è un altro punto-

Poi?
Proposte? Idee?
Soprattutto chi c'è?
(su 440..almeno 20 disponibilità devono esserci..altrimenti qualcosa non funziona)

besos ladytux

sabato, luglio 07, 2007

svuotamenti d'anima

Sto nel cerchio
nella città morta
e infilo le scarpette rosse...
Non sono mie.
Sono di mia madre.
Erano di sua madre.
Passate come un bene di famiglia
ma nascoste come lettere vergognose.
La casa e la strada cui appartengono
sono nascoste e tutte le donne
sono anch'esse nascoste....
condizione..donna.
Donne troppo gentili, che rifiutano di chiedere qualcosa per sè, che sono accoglienti, disponibili perchè questo è l'imprinting dato dall'infanzia e anche da secoli di convenzioni e storia.
Donne che spingono un pulsante e il loro "se", le loro esigenze, i loro bisogni vengono azzerati per il bene del prossimo, che sia il loro uomo, che sia un amico, che sia l'altro da non ferire, che sia la serenità del momento.
Ma qualcosa non funziona, c'è una spinta interna, un ribollire interno che impone di urlare, urlo soffocato per abitudine, per sordina ormai impostata, urlo che all'esterno non viene fatto sentire ma che rimbomba dentro l'anima.
I meccanismi (non sono una psicologa ma donna) sono il rancore, il senso di colpa, il chiudersi a riccio per non sentire l'urlo arrivando ad un isolamento dei sentimenti. Perfetto avere a che fare con persone sconosciute, problematico avere a che fare con persone alle quali si tiene, delle quali si dà importanza al loro giudizio e per quel giudizio ci si annienta.
una lotta intestina tra quel che si vuole e quel che si è verso quel che ci si aspetta, quel che si "deve" fare in base al giudizio generale.
Una lotta intestina che non aspetta che un attimo di gioia, gioia che nasce nel momento in cui ti senti vera e hai modo di esprimerti nella tua interezza, farti vedere come sei. Gioia che termina quando per salvaguardare quella gioia inizi a fare passi indietro e a tornare ad annullare le tue richieste. Quando annulli un "non mi stai rispettando" per il bene dell'altro, mandando a gambe per arie il tuo bene.
Quante donne conoscete che non riescono ad accettare un complimento? Non è timidezza ma semplicemente la convinzione che non se lo meritino, perché nella vita hanno disegnato la loro persona e la loro immagine attraverso le critiche gli appunti e le "regole" imposte. Regole che molto spesso non appartenevano a quelle donne, regole che hanno costretto, dall'infanzia, quelle donne a ridisegnarsi per essere accettate. Si sono chiuse in un ritratto fatti da altri e devono per il bene di tutti assomigliare a quel ritratto,anche se è altro rispetto a loro.
Ma tutti ripeteranno devi essere come sei, e nel momento che saranno come sono, troveranno scudi e muri perchè fuori dal ritratto.
La donna spesso ha risorse, intelligenza e forza per reagire a questo meccanismo, molto spesso nel reagire pero' si trova davanti tanti di quegli ostacoli e incomprensioni che per stanchezza, per malessere per spirito di sopravvivenza, rinuncia evitando non solo lo scontro ma il terreno dello stesso, cancellando dal suo domani quelle situazioni e quelle persone recepite come "destabilizzanti". Eliminazione che non viene recepita come quel che è, un fuggire, un esilio volontario, una ricerca di calma e di silenzio, ma viene travestita in un "ho sbagliato a fidarmi" ed ovviamente le persone che si hanno davanti, come "immeritevoli dei nostri sforzi" arrivando a trovare tutte le occasioni in cui si è avvertita una stonatura per togliere quelle persone dalla lista dei meritevoli per chiudere il rapporto con il cosiddetto "sbrocco irrevocabile"
Superare questo meccanismo è un bel passo, essere a conoscenza che la perfezione, nostra e degli altri, non è di questo mondo e ricordarselo, forse è già un traguardo. Resta l'impotenza e la rabbia di continuare a tacere di cose che hanno dato fastidio e parecchio per il bene dell'altro per l'affetto che si prova per chi si ha davanti. Quanto è giusto nei nostri confronti pero'?
Non lo so. Intanto me lo scrivo



Genova per noi

Genova, gli avvocati delle parti offese depositeranno le comunicazioni oggi
al processo per il blitz nella scuola
Un agente della polizia dopo l'irruzione: "Qui ci sono teste aperte a
manganellate"
G8, le telefonate tra poliziotti e centrale
"*Speriamo che muoiano tutti, 1-0 per noi*"
di MARCO PREVE

GENOVA - C'è la poliziotta che scherza sulla tragedia di Carlo Giuliani
("speriamo che muoiano tutti... tanto uno già...1 a 0 per noi.."), il
funzionario che impreca per i ritardi, l'agente che non sa che accade,
l'altro che racconta di teste spaccate, il capoufficio stampa di Gianni De
Gennaro "dimenticato" per strada, il capo della celere distrutto dalla
nottata, quello della Digos che cerca di disfarsi delle due molotov.
Sono le 26 telefonate che gli avvocati delle parti offese del processo per
il blitz
alla Diaz nel luglio 2001 - 29 tra funzionari e agenti imputati per lesioni,
falso e calunnia - depositeranno nell'udienza di oggi, l'ultima prima della
pausa estiva.
Le comunicazioni sono quelle che intercorrono tra i poliziotti
sul campo e la centrale operativa del 113 in questura.

Ore 21.35 l'irruzione deve ancora essere decisa ma vengono inviate pattuglie
per verificare la situazione attorno alla scuola che ospita la sede del
Genoa Social Forum.
Una funzionaria della centrale operativa (Co) parla
prima con una pattuglia della Digos: "In piazza Merani ci hanno segnalato
questi dieci zecconi (i manifestanti ma anche i giovani di sinistra, ndr)
maledetti che mettevano i bidoni della spazzatura in mezzo alla strada...".
Alle 21.57 la stessa poliziotta parla via radio con un collega (R) il tono è
rilassato e scherzoso.

R: "Ma guarda che io dalle 7 di ieri e di oggi sono stato in servizio fino
alle 11, quindi... *ho visto tutti 'sti balordi queste zecche del cazzo*...
comunque...".
Co: "... *speriamo che muoiano tutti*...".
R: "Eh sei simpatica".
Co: "*Tanto uno già va beh e gli altri*... *1-0 per noi*... tanto
siamo solo sul 113 e registrano tutto".



A cavallo della mezzanotte, al 113, arrivano le telefonate allarmate di
residenti della zona.
Ore 23.58: "... via Cesare Battisti... guardi che è un macello... ";
ore 23.59: "Lo sapete che hanno attaccato i ragazzi qui della scuola Diaz".

I primi feriti. Ore 00.17, l'agente al posto di polizia dell'ospedale San
Martino chiama il 113:
"Ascolta ha chiamato il 118 che sta arrivando una
valanga di feriti, è possibile?".
113: "Sì no, guarda io non te lo so
dire...".

Non hanno idea della situazione neanche gli agenti del reparto prevenzione
mandati a piantonare i feriti all'ospedale.
Alle 2.36 uno di loro chiama la
Centrale operativa.
"Sono 25 persone, uno ha problemi al torace... l'altro
lo metti in chirurgia, l'altro in neurologia..",
113: "Sono in stato d'arresto?".
Il poliziotto: "No devono essere accompagnati... si vede che
questi sono i protagonisti degli scontri di oggi... però chi ha proceduto io
non lo so".
Co: "Guarda non lo so neanche io... ".

Alla stessa ora il poliziotto al San Martino spiega al 113, che chiede se ci
sono ferite da taglio:
"*No, no teste aperte a manganellate*".
Uno degli imputati il commissario Alfredo Fabbrocini parla al telefono con
il 113 che chiede informazioni su quanto accaduto alla Diaz.
Co: "Allora scusami esatto... quante persone avete accompagnato voi a
Bolzaneto?".

F: "Guarda ti direi una bugia, non lo so... c'era un tale caos, guarda,
anche perché noi non accompagnavamo, noi facevamo la scorta... comunque
c'era il funzionario della Digos, il funzionario della mobile".
Co: "E lì ti fermi... perché non c'era altro".
F: "Non lo so se non c'era altro, c'era qualche funzionario addetto della
Digos, ce n'erano almeno tre o quattro..
c'era il dottor Sgalla, c'era anche Ciccimarra che li conosco, quella là più
alta in grado non so chi era, comunque ce n'erano altri... ah c'era
Gratteri, c'era il dottor Gratteri... loro hanno disposto il servizio, noi
abbiamo fatto manovalanza...".

All'1.23 Lorenzo Murgolo alto funzionario della questura di Bologna,
indagato e poi prosciolto, si infuria con il 113 perché non arriva un
pullman per il trasferimento dei "prigionieri" arrestati:
"Sono il dottor Murgolo porca... perché non rispondete porca.. è tutt'oggi
che non
rispondete a sto ca... di 113.. ".
Cinque minuti dopo è ancora lui, in sottofondo si sente la gente che urla
"assassini assassini". L'operatrice del 113 è in difficoltà di fronte alla
rabbia di Murgolo e chiama un funzionario ma la musica non cambia: "Ma
porca... ma mi volete dire dov'è 'sto pullman..". 113: "La navetta è sul
posto...". M: "Mah.. io non la vedo".

Alle 2.07 Mario Viola funzionario collaboratore di Roberto Sgalla capo
ufficio stampa del capo della polizia chiama ripetutamente il 113 per avere
una volante che li riporti indietro perché tutti i mezzi sono partiti
"scordando" i due dirigenti.
Alle 2.44 richiama e dice che è stato accompagnato dal capo della mobile
"perché se aspettavamo una volante stavamo ancora lì".

Mentre attendono di essere collegati dal centralino Viola parla con dei
colleghi:
"Che ha detto?... ha detto che non è stata proprio una bella cosa
quella che abbiamo fatto" e un altro ribatte "che se ne andasse a fan... ".


Alle 3.05 Vincenzo Canterini ("... sai che non connetto più io..
dissociato.. davvero so dissociato...") capo della celere romana parla con
un suo attuale coimputato, Spartaco Mortola, ex dirigente Digos di Genova
che agli agenti nel suo ufficio dice: "Oh ragazzi le molotov non
lasciatemele qui...".
Sono le due bottiglie che, scoprirà la procura, furono
introdotte nella Diaz dagli stessi poliziotti.
(6 luglio 2007)

a questo punto è naturale chiedersi se e quanto ha contato il governo di cdx, visto che a Napoli fu repressa la manifestazione con gli stessi metodi, anche se con danni più contenuti, quanto ha contato la riforma dell"arma dei carabinieri", quanto siano innocenti quelli che hanno nominato De Gennaro capo di gabinetto ora e capo della polizia nel 2000, quelli che hanno organizzato il G8 di Genova,e quelli (sempre i ds) che invitavano i cittadini a non raggiungere i manifestanti per "non intralciare le forze dell'ordine

"Il G8 è quello che noi abbiamo voluto che fosse e
non possiamo sconfessarlo", aveva dichiarato
Vincenzo Visco dei DS il giorno prima della morte
di Carlo Giuliani (fonte: La Repubblica).
(da qui)

Giorgio Napolitano: "Un errore andare a Genova"

Luciano Violante "C'erano altri modi per farsi sentire". (non andare insomma)
(dirà: "tutto quello che doveva essere accertato sui
fatti di Genova del 2001 è stato già accertato
dall'indagine conoscitiva delle settimane successive")

"A conclusione degli accertamenti svolti, il comitato
rileva che non sorgono dubbi sulla positiva
riuscita del vertice G8, sia per i contenuti che
per la tutela dell'ordine pubblico".


Positiva riuscita del G8..visto che non conclusero un cazzo gli 8, l'obiettivo era avere un morto e torture e teste aperte? Allora si, gli è riuscito benissimo!

Grazie Violante, Grazie D'Alema, Grazie Bianco, Grazie Visco, (e grazie al cdx, ma chi sono loro lo sappiamo perfettamente)



dimissioni

Cari kilombisti, mi dimetto da redattrice (e da kilombo)
Lo so che un impegno preso va portato a termine, lo so che con delle dimissioni manchero' di rispetto a chi ha creduto che avessi le caratteristiche (palle) per reggere qualsiasi tempesta, ma se una tempesta puo' essere superata, una alla settimana, non dettate da motivi politici o seri ma da atteggiamenti paranoici e infantili, no.
Da parte mia non ne saprete di più perché sono sempre stata contro le piazzate e al "tizio ha detto tizio ha fatto" E' stupido e infantile, secondo me..e anche poco "deontologico"
Possiamo ben dire pero' che analizzando i fatti, che a questo punto non è un problema di sinistra radicale o di moderati, c'è gente e gente, persone e persone e spesso i comportamenti del rivoluzionario sono tali e quali a quelli del moderato... Nel bene e nel male, in positivo e in negativo. (Anche l'analisi politica di prima mattina, che volete di più :-D)
Un abbraccio, un bacio e un "dai non smadonnare" va a Samie, con la quale mi sono trovata in modo eccellente e forse proprio per lei ho posticipato questa decisione il più possibile.
Un saluto va agli altri redattori appena usciti con i quali si è riso, scherzato, lavorato in totale armonia e rispetto, con i quali le decisioni venivano concertate SEMPRE , rischiando magari di rallentare il lavoro ma con la certezza si fosse un gruppo, e con i quali non contava la propria idea politica (o l'idea personale su un blogger o gli scazzi con un blogger) ma il bene di kilombo e del rispetto della carta (o meglio della democrazia)
Un "tanta buona fortuna ragazzi" va a Jaco e Titollo che iniziano adesso il percorso.
Un ringraziamento ai tecnici è doveroso (vabè sembro raffaella carrà, ma mi sono appena svegliata e puntualmente incazzata indi prendete questo post per quel che è)
Ai compagni kilombisti, solo una richiesta, non fomentate i casini e non alzate i toni per questa mia uscita, ci rimetterebbe kilombo e quelli che stanno ancora lavorando per kilombo, stressando ulteriormente chi resta e facendo contento chi adora le polemiche.
Io purtroppo avvertire dovevo avvertire. Spero che il modo sia il più indolore per kilombo e per la redazione. Servirà a qualcosa il politically correct, spero. (perché ho i miei dubbi? :-D)
Ovviamente il mio saluto va anche agli amici kilombisti tutti, quelli con cui ho costruito un ottimo rapporto e quelli che non ho avuto la possibilità di conoscere per i più svariati motivi.
besos rojos
ladytux

Anna non vive, è da sola
si è già stancata di prenderci in giro
"e Luigi Nono è un coglione,
l'alternativa nella cultura
non è solo ideologia
l'alternativa è organizzazione"
Anna si arrabbia, basta parlare,
Anna si alza, andiamo via
e mentre la strada mi fa perdonare
c'è anna che brinda alla sua anarchia,
Anna imprendibile più di un momento,
Anna dà un bacio alla piazza e poi se ne va.

"tutti sono utili nessuno è indispensabile".

Aggiornamento: me ne vado solo dalla redazione, visto che in molti mi hanno fatto riflettere sulla non necessità di andarsene anche dall'aggregatore...
(probabilmente non ve ne frega nulla ma io l'errata corige dovevo metterlo)
besos rojos

festa Pdci


lunedì, luglio 02, 2007

mmmmm


ci sono giorni in cui ti senti cosi



e solo una cosa puo' risolvere:



o volendo, un ovetto kinder ;)

Prima ciarrapico, poi Follini, ora l'UCD...

mi date un motivo per votare un partito che va raccattando i rimasugli della cdl, che hanno votato con la cdl, per la cdl e per Silvio.
che sono razzisti,omofobi, clericali, intrallazzatori, amici dei mafiosi, amici dei fascisti?
un motivo solo e decente?

ci si ferma a follini fisichella e ciarrapico o intendete tirare dentro anche calderoli?
e chi altro?

qual è il limite (o la persona) per cui direte "no è uno schifo"?
tnx

Follini invita l'Udc

D'Alema che dice?

(Follini invita Casini nel pd)

d'Alema che dice su Casini?
no, perchè tantanni fa (2006) diceva:
''A volte - afferma D'Alema durante un convengo sull'agricoltura organizzato dai circoli della Margherita - succede alle persone piu' tranquille non di innervosirsi ma di indignarsi. Io sono un garantista, e un uomo tranquillo, ma si e' arrivati a un sovvertimento di valori tale per cui chi mette in lista persone rinviate a giudizio per aver favorito la mafia se ne gloria, chi mette in lista persone che hanno servito il paese, difeso la legalita', combattuto il terrorismo, se ne deve vergognare e chiedere scusa. Puo' capitare di indignarsi. Io sono un garantista, ma - conclude il
presidente dei Ds - mi sembra che questa cosa vada al di la' di qualsiasi garantismo''.

(ANSA).

«Temo che alla fine misureremo la responsabilità di un leader che ricandida il rinviato a giudizio per mafia e magari non ricandida quello che ha denunciato le pressioni».

casini - ipse dixit

(follini invita casini nel pd)

Casini:

* Noi, al contrario della sinistra, dobbiamo vincere le elezioni. La sinistra o le vince o le vince a tavolino con i ribaltoni o con l'intervento del potere giudiziario che il più delle volte interviene a fiancheggiarla. [...] La vera anomalia italiana non è Berlusconi, ma che Forlani sia ai servizi sociali e D'Alema a palazzo Chigi. Rispetto a questo, la proprietà di Mediaset è un piccolo e trascurabile dettaglio. (da Il Messaggero, 19 gennaio 1999)
* [Telefonata a Marcello Dell'Utri, condannato a 9 anni per concorso esterno in associazione mafiosa.] I sensi più profondi di stima e amicizia. (da la Repubblica, 1 dicembre 2004)
* Berlusconi è il più intelligente di tutti noi perché ha 2cervelli. Ragionano a volte sconnessi ma quando si connettono è invincibile! (ai giornalisti parlamentari, 11 maggio 2006)
*La nuova legge sulla legittima difesa "non condurra' al far west, ma invece cerca di evitare di mettere sullo stesso piano vittima e aggressore". Pier Ferdinando Casini, a 'Radio anch'io', ha difeso il provvedimento sulla legittima difesa approvato ieri dal Parlamento. "Questa legge si puo' discutere, vedremo l'applicazione e poi trarremo le somme, ma l'obiettivo e' di rafforzare le garanzie dei cittadini che spesso si trovano soli e impotenti. Il principio della legge non e' la giustizia fai da te", ha detto Casini sottolineando che "il compito di protezione dei cittadini e' delle nostre straordinarie forze dell'ordine"
*«Posso sbagliare ma nella mia responsabilità politica ritengo che Cuffaro sia una persona perbene»
*****************************************
ora, che casini follini e tabacci stiano bene a dx non me ne frega niente, ma come diavolo credete che a sinistra si vada a votare chi ha fatto passare le leggi ad personam, le porcate, le collaborazioni con i fascisti e tutto il rest'appresso?

non è un problema di quelli di sinistra, è chi li accetta che: francia o spagna purchè se magna..
cerchiamo le altre dichiarazioni
per casini e follini: sulla sinistra, sugli immigrati, sui gay, sulle minoranze, su quelli che votano a sinistra, su prodi

e per d'alema: quelle su casini, follini, sulla dc, sulla cdl, su silvio e rest'appresso?

Poi quelli strani siamo noi? ah beh, certo, dal pd in poi vedo la stessa razza.

marco follini invita nel pd

Pd: Follini, "successo con Udc e Pezzotta"

ROMA - Il segretario dell'Italia di Mezzo, Marco Follini, entrato nel
comitato promotore per il Partito Democratico, ha esposto in modo
"matematico" la sua ricetta per il successo del futuro soggetto politico:
''La formula della governabilita' - ha scritto in una nota - e' Partito
democratico, meno antagonisti, piu' Pezzotta, piu' l'Udc. Considero
strategica tanto la somma quanto la sottrazione''. (Agr)

"Con Prodi abbiamo idee diverse e continueremo ad averle. Nel centrosinistra esistono due, forse tre linee di politica estera e Bertinotti vuole addirittura abolire la proprietà privata".
(Marco Follini, 12 marzo 2005).

"Ho fatto mio lo schema del bipolarismo e dell'alternanza. Quindi, alla peggio, andrò a casa. A sinistra no".
(Marco Follini, 12 aprile 2005).

"Prosegue il mio impegno politico nel centrodestra. Non mollo, non attraverso la porta della Margherita. E non tifo per Prodi, come ha scritto qualche giornale". (Marco Follini, 5 ottobre 2005).

"Nessuno mi ha offerto di passare al centrosinistra perché tutti sapevano che non sarei mai passato. Mi auguro che il centrodestra vinca".
(Marco Follini, 26 marzo 2006).

"Escludo qualsiasi operazione di trasformismo".
(Marco Follini, 12 aprile 2006).

"Nessuno di noi, nemmeno quelli più vicini alla linea di confine, farà da stampella a una maggioranza che traballa".
(Marco Follini, 18 aprile 2006).

"Io all'opposizione ci resto. Su tutto questo non c'è alcun equivoco".
(Marco Follini, 16 luglio 2006).

"La mia destinazione non è il centrosinistra".
(Marco Follini, 23 luglio 2006).

"Voterò la fiducia a Prodi. Mi propongo di partecipare, se ci riesco, alla costruzione di un nuovo centrosinistra".
(Marco Follini, 24 febbraio 2007).