domenica, febbraio 25, 2007

Affinità e divergenze tra Berlinguer e la sinistra radicale

Cerco un centro di gravità permanente, ma visto che se apro i giornali più che un centro di gravità trovo un centro e tanto mal di mare, mi appoggio alla storia. (aiutata anche da Wiki)

La storia di questi ultimi 35 anni (i miei fondamentalmente) perchè se vado troppo indietro il discorso diventa lungo e mi si potrebbe dire, ma le persone sono cambiate.

Bene a parte Berlinguer che proprio nell'anno della mia nascita era segretario del PCI (ecco ora mi prende il coccolone...PCI e Berlinguer...sigh) che non c'è più, Andreotti c'è ancora, che altro possiamo tirarne fuori?

I compagni dei DS (su non fate gli schizzinosi) ci parlano tanto di partito democratico rifacendosi proprio ad Enrico, pero' i compagni dimenticano una piccola cosa, che il compromesso storico era si un compromesso, ma per spostare l'asse politico a sinistra... (trovate qualche similitudine con il PD di D'Alema Rutelli e Opus Dei?)

Intanto questa settimana si è tornato a parlare di brigate rosse... come nei primi anni settanta, sui giornali si legge che le br sono comuniste, negli anni settanta il PCI disse a chiare lettere che le BR lo ostacolavano a diventare voce governativa...
(ricorda qualcosa???)

Insomma, andando velocemente si inizia un dialogo Berlinguer (PCI) e Moro (DC)
quest'ultimo inizia a portare avanti il progetto di gestione governativa dell'Italia e...

inizia il governo Andreotti...al quale il PCI avrebbe dato appoggio esterno fino a riuscire ad essere ammesso (e poi ci lamentiamo adesso? Aveva circa il 30% in quegli anni il PCI) al benvolere dell'italica gente come Andreotti.

Strategia fine fu quella di Andreotti (toh!) che la sera prima della presentazione del governo incluse due personaggi che al PCI non andavano giù. Bisaglia e Stammati. (ricorda qualcosa?)

Il PCI (oh era pur sempre il secondo partito) fa un passetto indietro sull'appoggio al governo...
il giorno della presentazione al parlamento del governo Andreotti, Moro viene rapito...
Quindi nessuna possibile battaglia da parte del PCI ad Andreotti, non c'erano le condizioni (ricorda qualcosa?)

Berlinguer che chiamereste complottista (come la qui presente ) e che ci vedeva lungo, non ha potuto far altro che decidere obtorto collo di appoggiare (astenendosi, ma era nei patti dell'appoggio esterno) il governo anche se non proprio gradito, o cosi' o pomi' (ricorda qualcosa?).

Berlinguer sottolineo' l'espediente Andreotti, e che il fatto della modifica da parte di Andreotti degli accordi fatti non era una questione chiusa.
( questo ve lo ricorderete, perchè non so per gli altri ma per me il nuovo giochino di Andreotti e Co... non è questione chiusa)

Moro viene ucciso. (oggi si continua a vociferare dai comunisti), risultati:
Berlinguer non partecipa alle riunioni del pentapartito, il PCI è fuori dalla maggioranza, Andreotti, Basaglia e Stammati sono felici contenti e rilassati...
Ora se raccontaste questa cosa ad un bambino e gli chiedeste secondo te le BR da che parte stavano? Ma questo è un altro discorso... (no che diavolo di altro discorso? ricorda qualcosa, tipo due voti contro?)

(continua domani che a me inizia ad arrivare il nervoso)

21 commenti:

Anonimo ha detto...

Leggo i tuoi post, leggo i tuoi commenti sul mio blog e l'unica cosa che mi viene da dire è che ti adoro compagna.
Un bacio,
luigi

Anonimo ha detto...

Ciao lady..
sono venuto nuovamente a farti visita tra un momento di lucidità e non (ho la febbre ma non riesco a stare a letto..sigh!).
Allora: scrivi cose molto interessanti e poni l'accento su fatti che hanno molto più che solo "un senso"!!
Unico appunto (se mi permetti...): non credi di vedere anche nel PD in costruzione un analogia con il PCI e i suoi rapporti con la DC ai tempi di Moro e delle Br?
Guarda caso le Br o sedicenti tali, hanno cercato di rialzare la testa ORA!
Premetto, sono schierato politicamente, inquadrato e ahimè immerso in compiti e attività di partito.....Ma anche se e lo sottolineo, i Ds si trasformeranno in PD, la connotazione politica non cambierà mai: siamo e resteremo Socialisti Democratici (come del resto lo era il PCI, spero tu sia daccordo su questo..).
Il nuovo "passo" è necessario: dobbiamo intercettare e portare a confrontarsi con noi senza contrapposizioni, persone che credono nel Riformismo di matrice Democratica, anche se proveniente da parti diverse dalla nostra.
Ognuno con le proprie specificità ma uniti: un soggetto Democratico dalle varie anime che non perderà i propri connotati.
Dobbiamo farlo se vogliamo fare i conti con la realtà.
Una raltà che ci consegna un Italia che ancora non capisce che Berlusconi è il male!!
Un Italia che è ancora strumentalizzata e legata dal Vaticano.
Non siamo in grado di imporre ideali che molti vedono come lontani dalle proprie aspettative: sarebbe un suicidio politico.
Il governo della destra becera di questi anni ce lo ha confermato.

Scusa la lunghezza ...ma ho piacere di poter "dialogare" con persone che sento possano capire...e dai tuoi scritti ne ho tratto questa impressione.
Buon lavoro. Insisti a scrivere perchè abbiamo bisogno di veicolare messaggi politico-sociali attraverso il web che abbiano un riscontro positivo e inteligente.

un salutone
franco

Anonimo ha detto...

Ma ti piace così tanto vivere nel passato? ;-)

Dario Ciferri ha detto...

su quello che sono state ed hanno fatto le BR nella seconda meà degli anni '70 si è discusso poco (nel senso poco seriamente) e con un'analisi storica poco approfondita. lo stesso Franceschini ha espresso molti dubbi, quando non veri e propri attacchi, alle scelte fatte da Moretti, quando si trovò a guidare le Br.
Il pci fu certamente danneggiato dall'attività dei brigatisti. L'idea mostruosa, che cerca di far passare oggi la destra, è però che i comunisti e il sindacato (con tutti i suoi limiti) sono compiacenti verso i brigatisti, oggi come ieri. continuano ad agitare lo spettro rosso, come una bandiera, nascondendo (e come dargli torto) il ruolo fondamentale per la crescita democratica del nostro paese.
ciao mazzulina da freaknet

Anonimo ha detto...

aderire a Kilombo non fa male, una differenza tra noi due esiste sicuramente: io non morirò comunista perché sono .... immortale!!!
vai lady e se vuoi vienimi a trovare: www.diario_di_bordo.ilcannocchiale.it
ma con i piedi nel passato e lo sguardo dritto e aperto nel futuro.

Anonimo ha detto...

aderire a Kilombo non fa male, una differenza tra noi due esiste sicuramente: io non morirò comunista perché sono .... immortale!!!
vai lady e se vuoi vienimi a trovare: www.diario_di_bordo.ilcannocchiale.it
ma con i piedi nel passato e lo sguardo dritto e aperto nel futuro.

Anonimo ha detto...

aderire a Kilombo non fa male, una differenza tra noi due esiste sicuramente: io non morirò comunista perché sono .... immortale!!!
vai lady e se vuoi vienimi a trovare: www.diario_di_bordo.ilcannocchiale.it
ma con i piedi nel passato e lo sguardo dritto e aperto nel futuro.

Anonimo ha detto...

ciau cara sinsitroide =D. gran bel blog...=)

Volevo solo segnalarti l'iniziativa "conosci il tuo vicino" e siccome sei stata citata sul mio blog in quanto mia "vicina" nel collage dei 2000 bloggers italiani, mi fa piacere segnalartelo.

Passa a trovarmi quando vuoi =). Nel frattempo mi segno il tuo blog...che per quanto riguarda le idee siamo molto vicini =)...

Saluti...KiT...il vicino

ladytux ha detto...

la prima risposta a Paolo che è la voce fuori dal coro in questo blog e quindi rispetto per la minoranza :)
Io non vivo nel passato, fosse per me sarebbe ora di togliersi di torno i medioevalismi della Chiesa, e dei suoi interventi (belli pesanti) nella politica Italiana, mi toglierei di torno un sacco di passato partendo da Andreotti per finire a Cossiga, gradirei un parlamento fatto al massimo da sessantenni (al senato) e di 40enni alla camera...ma se la classe politica non sono è 'anziana' non solo è retrograda, ma ha anche la faccia tosta di usare i mezzi che ha usato trent'anni fa...non sono io che vivo nel passato, io uso la storia per capire, la storia va ricordata proprio per andare avanti e smuovere qualcosa.
ciao Paolo :-D

ladytux ha detto...

Per Franco, il PD con il linciaggio alla sinistra radicale c'ha solo guadagnato, le br sono uscite ora ma non solo non hanno fatto danni alla costruzione di un PD con Rutelli (siete proprio sicuri sicuri eh?) ma gli ha portato la volata, come la caduta del governo.
Tanto che un democristiano 'salvatore della patria" e la sinistra 'radicale-estremista-cattiva' sono le cose che ne sono uscite.
D'alema ha anche sottolineato..questa sinistra non serve, basterebbe ricordargli che è grazie al lavoro di quella sinistra che è al governo, rutelli di sicuro non attaccava manifesti anche per loro. Si fa cosi' il richiamo all'unità?
besos :-D

ladytux ha detto...

Per gli altri..grazie, poi pero' divento rossa...ah no già lo sono :-D
besos ;)
ladytux

Anonimo ha detto...

Non ti incazzare, che non ne vale la pena...prima o poi morirà...o è immortale....arrivasse pure a 110 anni, voglio sforare parecchio, prima o dopo stirerà quel mafioso gobbo maledetto......altrimenti c' è sempre il paletto di frassino o l' argento.....

Anonimo ha detto...

I casi sono due: o una finissima macchinazione del sistema politico Dc-Usa-Vaticano, o una dimostrazione di incredibile idiozia (o offuscamento ideologico) dei brigatisti... e a vedere certa gente che milita nei partiti di sinistra, anche quello per cui ho votato io (Prc), mi viene da dire che purtroppo la seconda ipotesi è la più probabile...
Ciao, a presto

ladytux ha detto...

Capelli...no incazzarsi non serve, è buttarsi giù che è pericoloso, basta ricordarsi che è sempre andata cosi', ma noi sempre qua stiamo.
Skeight..finissima macchinazione? Basta un portafoglietto, se fosse ideoligia gli "schifati" lascerebbero il posto ad altri...non passerebbero al gruppo "misto" quando i loro elettori hanno ben fatto capire che non sono d'accordo...questa è coerenza.
inoltre non mi pare che i brigatisti votino RC, non mi pare proprio.
besos :)

mario ha detto...

Brigate Rosse e Turigliatto? sconfortante, ti giustifica (in parte) la tua giovane età.
La storia non si legge sul Bignami, specie quella che si rifiutano di far testimoniare a chi è stato parte di quel momento.
un saluto

ladytux ha detto...

non è forse vero che le brigate rosse hanno portato un danno ad un compromesso storico?
non è forse vero che le brigate rosse sono uscite fuori stavolta per aiutare la volata verso il centro (pd) tagliare fuori la sinistra estrema e demonizzare la manifestazione di Vicenza?
Scusa, Mario ma Turigliatto tu dove ce lo leggi riferito alle brigate rosse?
Anche riferito ad altro, dove ce lo leggi?
Questa, tra l'altro non è la storia delle brigate rosse, sono dei passaggi di una svolta ostacolata dalla dc. Trovo delle affinità con una svolta che vuole diventare Dc.
trovo altresi' delle manovre di palazzo contro i comunisti (opinione pubblica) come le vedo adesso.
Ma Turigliatto, che c'entra?

Anonimo ha detto...

ciao, su wikipedia.it alla voce Andreotti, si sta dibattendo se Stammati e Bisaglia davvero avevano fatto cambiare idea al PCI, prima del rapimento, che non avrebbe poi appoggiato il governo Andreotti. E' vero che il partito non prese posizioni ufficiali, ma dal ricordo di alcuni sembra poter dire che senza il rapimento quel governo non avrebbe avuto la fiducia. C'e' bisogno di fonti comunque. Ti interessa partecipare?

Anonimo ha detto...

leggere l'intero blog, pretty good

Anonimo ha detto...

good start

Anonimo ha detto...

Perche non:)

Anonimo ha detto...

imparato molto