mercoledì, marzo 07, 2007

Riti del secondo millennio

A Saluzzo, in provincia di Cuneo, preoccupati per la siccità, riscopriamo il mito del rito, della supertizione e della "magia".
Il parroco ha da una settimana esposto le reliquie del patrono (S.Chiaffredo) per chiedere la pioggia.
L'altr'anno dopo la siccità e l'esposizione ha nevicato!
Ora, con benevolenza e solidarietà per chi ha fede (perchè va il rispetto a tutti) non dico a chiare lettere quel che possa pensare di un gesto cosi.
Sia perchè mi sembra che il cristianesimo aborri riti, magie e superstizioni, sia perchè anche se le condividesse sarebbe abbastanza ridicolo.
Cioè se domani cambiassero i venti e piovesse si griderebbe al miracolo???
Ma il parroco è vestito come gli stregoni che vediamo nei film o è in borghese?
Sempre la stessa domanda, in che secolo siamo? Siamo nel secondo o terzo millennio? o magari ancora nel primo?
Se sono in un secolo sbagliato qualcuno ha forse delle bambolette voodo da usare per la politica interna e estera?
L'eclissi che fosse un segnale di S.Costanzo, altro patrono di Saluzzo che s'è offeso? Ah beh, io non lo so....sono una povera razionale.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

una povera razionale simpatica....;)
a presto ed in bocca al lupo per Kilombo!!
draculia

ladytux ha detto...

Grazie, ora espongo il vasetto di yogurt come reliquia e vedo di farmi votare ;)
besos ;)
ladytux

Anonimo ha detto...

vox compagni dice che durante l'occupazione nazifascista a Napoli, i nazisti fossero , per evidenti motivi, molto interessati a che il "miracolo" di SanGennaro si ripetesse.

Il comandante dei militari tedeschi si presentò dal locale vescovo ed intimò : " Eccellenza essere meglio per voi ke sangue sciogliere oggi".


Sai che fece il sangue?

si sciolse a primo colpo!! :-)

ciao

p.s.
se non li conosci già, dai un'occhiata a questi:

www.cicap.it