domenica, marzo 11, 2007

bullismo, ma non solo

BULLISMO IN ORATORIO A BERGAMO SU BAMBINO DOWN E IMMIGRATO

Non solo a scuola: grave caso di bullismo in un oratorio della Bassa Bergamasca. E' successo a Bariano, e la vittima e' un dodicenne brasiliano affetto da autismo, che e' stato insultato e picchiato davanti ai coetanei che lo filmavano con il telefonino. Il dodicenne ha raccontato che un ragazzo piu' grande lo avrebbe prima insultato dandogli dello "sporco brasiliano", e quando il ragazzino ha reagito sputando, lo ha aggredito, prendendogli la testa e schiacciandola contro un gradino. Medicato in ospedale gli e' stato diagnosticato un trauma cranico non commotivo. A questo punto la madre e' tornata all'oratorio per avere spiegazioni e si e' vista insultata a sua volta. "I giovani e le madri che erano li' - ha raccontato - mi dicevano di tornare al mio Paese, qualcuno mi ha anche gridato "brutta nera" e qualcun altro scattava foto col telefonino. Mio figlio e' malato e la sua malattia lo rende iperattivo, non sa distinguere fra lo scherzo e la provocazione. E' seguito da un'assistente ma negli ultimi tempi provava ad andare un po' da solo all'oratorio e noi lo sorvegliavamo da lontano. Piu' volte abbiamo visto che i grandi lo provocano, lo colpiscono con il pallone". (AGI) - Bergamo, 9 mar. -

senza parole....
e non tanto -ma anche per lui- per il bulletto, che comunque a 12 anni forse un paio di pizze ci stavano bene...e lo dice una seguace della Montessori, ma quando ce vo ce vo, ma per quegli stronzi di adulti, che solo stronzi sono, stronzi incivili e disumani..e il parroco, l'educatrice, l'animatrice...dove cazzo stavano???
e mi fermo che sta per staccarsi tutto il calendario e non mi pare il caso.
Scusate per il post dai toni violenti e sgarbati che non sono di mia abitudine....ma che mondo è?

4 commenti:

Almansi ha detto...

Tremendo - Putroppo spesso gli oratori non sorvegliano affatto ciò che accade: educatrici e animatrici non ce ne sono, e il parroco si fa le sue cose da parroco.
Non è una scusante, ma un dato di fatto. Chissà se i giornali tipo il Resto del Carlino che ha ripreso la notizia AGI faranno il loro lavoro di indagine e informeranno anche sulle conseguenze. Le madri presenti avevano il dovere di intervenire.

Anonimo ha detto...

altro che non violenza e tolleranza, io riserverei lo stesso trattamento a quelle bestie cui era stato affidato quel povero ragazzo, che hanno provato a minimizzare l'accaduto, e ai genitori che hanno insultato la povera madre. Ripagargli con la stessa moneta non è un atteggiamento civile? Chi se ne frega, questi campioni di inciviltà nella tolleranza (verso di loro) ci sguazzano. E poi mica ho detto che voglio impiccarli, qualche calcio in culo e qualche insulto....
p.s.fuori tema: sono andato a votare e ho visto che stai distaccando tutti;-)

A. ha detto...

In bocca al lupo per le elezioni di Kilombo...

Ti ho appena votato...

un saluto

ladytux ha detto...

tra animatrici ed educatrici e le assistenti sociali che conosco, si dice sempre...
l'educatrice serve ai genitori, mica ai bimbi.i ragazzini purtroppo sono lo specchio dei genitori, e più i genitori sono 'borghesi' più ci sono problemi