lunedì, maggio 28, 2007

ingenuamente mi chiedo

Visto che la redazione sbaglia puntualmente e assolutamente in malafede, ovviamente, e c'è fior di gente che saprebbe fare meglio e di più e crede nel progetto kilombo...mi chiedo...e vi chiedo:

come mai le candidature languono?

Se me lo spiegate mi fate contenta.

Su 461 bloggers (togliendo i vecchi redattori) si sono candidati in???

grazie
ladytux

29 commenti:

Eugenio Mastroviti ha detto...

Oh, a parte che io vivo un po' fuori mano, ho talmente tanti problemi di tempo che la mia signora un altro po' e mi dà del lei.

Ti restano da esaminare le scuse di altre 460 persone :)

(ma non dovresti stare a casa a fare figli preferibilmente maschi invece di far domande antipatiche sul blog?)

ladytux ha detto...

il mio lui dorme (non puo' chiedere il divorzio perchè sono una pubblica concubina che convive :) ) tra due ore devo "svegliarmi" per andare al lavoro e invece sto qua a parlare di kilombo e a farmi domande...so strana eh?
(spero che non arrivino in tanti, altrimenti dicono che lo faccio per gli accessi al blog)


besos rojos
ladytux

Anonimo ha detto...

in passato me lo sono chiesto anch'io. forse perchè criticare costa molto meno che rimboccarsi le maniche e cambiare quello che non va. o forse perchè siamo di sinistra e se non ci prendiamo a bottigliate nelle palle non siamo contenti. ;D

conteoliver ha detto...

Io non mi candido come redattore perché mi sono già proposto come tecnico (e ci sarebbe da fare anche di più lì, però non mi fanno fare nulla).

Comunque per fare arrivare tante candidature a redattore secondo me c'è un metodo eccellente: dire che si è candidato anche valerio pieroni.
:)

Anonimo ha detto...

Vorreste il mio aiuto eh?

Invece no!

Ho sabotato l'associazione ed ora saboto la redazione...

Ebbene si sono io il matto (Avv. Stefano Procaccini)

ehehehehheheheheh....

Morgan ha detto...

fosse solo questa la redazione con problemi...

ladytux ha detto...

@stè,benrivisto..ma mannaggia, sei arrivato tardi :-D Matto? perchè noi ti sembriamo non matti? (passata l'incazzatura? ;))
@conte!!! risolto. (magari lanciare un urlo alla redazione prima no eh? naggia!)
@morgan è fancazzismo..vero compagnucci??? :-D (quasi quasi mando mail di candidatura finte di un po' di gente che gira qui :-D..per gli accessi al blog ovviamente ;))
@supra..e ricandidati un po'! (so' stronza lo so)

besos rojos
ladytux

Anonimo ha detto...

va bè compagna...se devo farti salire il counter...scrivo pure io...ops, dici che rovino l'immagine di una redazione rissosa? ;-D

dottorTroy ha detto...

ma che te frega. Io ti rivoto!!!

Anonimo ha detto...

Ma attualmente quanti sono i candidati?

ladytux ha detto...

@samietta... xxxXXX###@@@@(insulto cosi' a gratis, per gradire, anche a tua scelta) :-D
@dottor troy...grazie, io già ci sto, i tre "anziani" vanno sostituiti
@skeight...4 (ma stanno aumentando, chiedono informazioni, domani ti dico se sono aumentati)
besos rojos
ladytux

Tanuccio ha detto...

Ricevo e-mail, leggo, mi preoccupo, rileggo, riricevo e-mail, mi ripreoccupo... Ma a tutt'oggi ho capito poco della situazione... Cos'è che non va in kilombo!?

P.s. Io non posso candidarmi perchè sono kilombista da pochi mesi e non conosco bene l'aggregatore, perchè ho due lavori e non ho un giorno libero e perchè sono sotto trasloco... Questa non è una scusa... E' verità... sic..

ladytux ha detto...

@luposordo... visto che io sono parte coinvolta non credo sia giusto, sotto votazioni dire la mia.Anche perchè sono in redazione.Fatti un giretto nei vari blog, leggi i commenti e avrai chiara la situazione. Scusami.
besos rojos
ladytux

Tanuccio ha detto...

Proprio per questo venivo a chiederlo a te... Direttamente alla fonte! Non preoccuparti, avrò una finestra perennemente aperta su kilombo per cercare di capire meglio...

Anonimo ha detto...

Offro la mia candidatura. Si può sapere quali sono le altre o è top secret fino alla scadenza?

Anonimo ha detto...

falecius il mio voto c'è l'ha di sicuro;)
Comunque questa situazione sta scatenando un putiferio fuori del comune e non credo che la cosa faccia bene a Kilombo. Speriamo che passi in fretta e che in perfetto stile democratico qualunque decisione venga presa sia rispettata senza ulteriori strascichi

Anonimo ha detto...

cielo ho scritto "c'è" invece di "ce"

PENITENZA

Anonimo ha detto...

Ely, mi odi così tanto? :DDD

conteoliver ha detto...

lady,
aspetterei prima di dire risolto.
Adesso è in corso l'esame tecnico, poi si dovrà passare a quello etico (per quello etico, conto sulla tua buona parola).
:)

ladytux ha detto...

@conte...hihihi l'esame...
(ancora???) ;)risolto che almeno s'è capito un problema e messo mano...certo che se non parlate pero'.
besos rojos
ladytux

Anonimo ha detto...

x conteoliver: come sarebbe a dire che ti sei proposto da webmaster e non ti fanno far nulla? e tu ROMPI I COGLIONI A SWAMP finchè non ti fa fare qualcosa, c'è un mucchio di roba da fare su joomla!!! ;D
supra

ladytux ha detto...

@supra...fatto, fatto. sono arrivati da poco poi sono precipitati gli eventi e per questo tutto rallenta. Tocca pensare ad altro...che ce voi fà?
besos rojos
ladytux

mf ha detto...

Ciao, sono nuovo, benchè usato.
Ovvio che non posso dire la mia sullo specifico, sarei presuntuoso.
In generale però penso che noi blogger, di sinistra, centro, destra, siamo fondamentalmente individualisti, poco aggregabili e insofferenti delle regole.
Almeno io lo sono. L'unica regola che cerco di pormi è la buona educazione ed il rispetto del codice penale.
Un caro saluto.
Mario

ladytux ha detto...

@mario...quelle due regole che ti poni sarebbero pià che sufficienti in questa situazione.
Non è che ci siano queste regole assurde. No ad insulti che non rientrino nel dibattito politico, no trolleggiamenti, non scrivere cose illegali.
Di questo si sta parlando.
besos rojos
ladytux

Anonimo ha detto...

Per me è solo questione di lavoro, tempo e voglia. In più c'è una certa valutazione che sto facendo ultimamente per cui vorrei essere il più libero possibile, intellettualmente parlando.

In bocca al lupo per la ricerca :-)
[Ste]

Anonimo ha detto...

rispondo solo ora anche se il post è vecchio..
sono stato uno dei fautori di kilombo. Ricordo che eravamo in pochi su Blog per le Primarie, idea del grande poverobucharin (redattore uscente)..e si pensò a trasformare BXP in qualcosa di grande.
Ci si riuscì. Ma per i miei impegni personali, non potei proseguire, seguire con attenzione kilombo. Sono fra i 461 bloggers di kilombo, e non mi candiderò mai (credo), perchè mi manca il tempo, e perchè non voglio tocquevilizzarmi..
Non è un reato essere in kilombo ma non viverla in prima fila..
A presto buon lavoro

Anonimo ha detto...

GLI EDITORIALI DI ANTONELLO DE PIERRO DIRETTORE DI ITALYMEDIA.IT

Finalmente liberi!

di Antonello De Pierro

Era ora! La legge che pone fine all’obbligatorietà del servizio di leva è finalmente una realtà. Termina così la girandola di amarezze e delusioni che la stragrande maggioranza dei nostri giovani, chiamati ad assolvere gli obblighi di leva, è stata da sempre costretta ad incassare, perdendone abbondantemente il conto. Il festival dell’ingiustizia, delle assegnazioni e dei trasferimenti incredibili, decisi al tavolo delle raccomandazioni e dei clientelismi, senza nessuna logica o pudore di sorta: soldati spediti da Palermo a Udine, braccia “rapite” dallo Stato a famiglie bisognose, e rampolli privilegiati, parcheggiati nell’ufficio dietro casa. Il Rubicone della vergogna, attraversato sfacciatamente dai burattinai degli uffici di leva e delle caserme, muovendo inesorabilmente i fili del destino di ragazzi impotenti, spesso sacrificati sull’altare di frustrazioni personali dei superiori, finalmente sta per prosciugarsi. La “pacchia” dei graduati, abilissimi nel sottomettere giovani inermi, facendosi scudo con le opinabilissime leggi militari, che schiacciano, marciandoci sopra con i cingoli, la loro dignità, inizia a intravedere il tramonto. Chi pulirà le caserme, i “cessi” putridi e puzzolenti, le stanze e gli uffici degli ufficiali e dei “marescialloni” spocchiosi? Chi spazzerà i cortili per ore, spettacolo preferito dalle pupille dei graduati, attenti affinché venisse raccolta anche la “cicca” più minuscola (ottimo esercizio per chi avesse voluto impiegarsi come operatore ecologico al termine del servizio di leva, ma perfettamente inutile per la formazione di un soldato)?Chi impartirà lezioni gratuite di latino, greco, matematica o fisica ai figli “somari” di colonnelli e generali, quando il ragazzo laureato preferirà affrettassi a trovare qualche spiraglio nel muro di gomma del mondo del lavoro, piuttosto che seppellire un anno della sua vita nello squallido grigiore di una caserma? Particolarmente difficile appare in questi giorni penetrare quel guscio di riservatezza, che protegge come un’armatura l’universo militare dal mondo dei civili. Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito ha dribblato con sorprendente abilità la richiesta di un’intervista da parte del nostro giornale. Ma noi, che non amiamo assolutamente mettere il morso alla nostra inarrestabile voglia di verità, non possiamo sorvolare su gravi episodi legati alla moritura “naja”, nutrendoci al banco della nostra esperienza diretta, dove troviamo ricordi che ancora passeggiano vivi nella nostra memoria. Come possiamo non toglierci il sassolino dalla scarpa, foderandoci gli occhi con il prosciutto, di fronte alla verità che preme per scivolare tra le righe di un foglio provvisorio di giornale? Per ognuno un film lungo un anno e con all’incirca lo stesso copione, fatto di angherie, soprusi, arbitrarie privazioni della libertà personale. Un anno trascorso vivendo di nulla ai margini del nulla, con la rassegnazione pronta a spegnere immediatamente qualsivoglia ruggito di vitalità. Finalmente si volta pagina. Agli occhi di chi scrive la memoria mette a fuoco fotogrammi spaventosi. Ragazzi avviluppati dalla spirale del sistema militare, privati della volontà, della dignità stessa di esseri umani, ridotte a puro sussurro. Costretti a subire turpiloqui e ingiurie a più non posso, senza la possibilità di reagire; a mangiare con le mani e ad elemosinare un bicchiere d’acqua nella desolazione dell’Ospedale Militare di Firenze; a dormire con cinque coperte e cinque maglioni in gelide camerate senza riscaldamento (naturalmente nelle camere confortevoli degli ufficiali il caldo era insopportabile); a subire incredibili atti di “nonnismo”, a fare flessioni sulle braccia, portando il naso a due dita da una nauseante quantità di “merda”, troneggiante in bella mostra sul biancore di una “turca”. E molto altro congelato nei file mnemonici degli sventurati protagonisti. Spesso qualcuno più debole non ha retto e ha deciso di chiudere i conti con la vita prima del congedo. Con sorprendente rapidità, sugli scandali sanguinolenti, è sceso sempre puntualmente il velo del silenzio e dell’omertà.
Tutto ciò sarà presto finito. Finalmente!

Anonimo ha detto...

Si, probabilmente lo e

Anonimo ha detto...

quello che stavo cercando, grazie