mercoledì, febbraio 06, 2008

Hasta


Cornetti e cappuccino chiude.
Un anno e sei mesi che hanno visto recensioni (mai pubblicizzate, chè odio l'autoincensazione, ma un riepilogo magari per me, voglio farlo), post finiti in luoghi impensabili facendo schizzare il contatore a quota 2000 con la conseguente ansia del "e mo???" post che finivano su liberazione, post che hanno tirato giù una marea di incazzature (hihihi), post che hanno fatto ridere post che m'hanno fatto contattare dal gruppo di wikipedia (al quale non essendo una troppo ferrata, ovviamente ho detto no), post che raggiungevano l'aramaico antico, (io nel primo post ho avvertito che qui l'italiano non si sarebbe visto), post a "rete"e petizioni con più blogger, post che servivano solo per fare memoria (e per scremare l'incazzatura di un programma abbandonato, di una sinistra abbandonata e svenduta, di un "che cazzo stanno facendo" che tutti abbiamo pensato..e continuiamo a pensare)
A proposito di memoria, qui per la futura campagna elettorale contro il pd avete dichiarazioni, balle, stronzate (tutte loro!) Compresa l'esegesi del programma a puntate.
Ma si vi racconto anche un po' di zzetti miei, va sto in buona oggi :D
il blog in realtà è nato per un odio totale verso la scrittura e del classico blocco verso la pagina bianca perchè io o penso e butto giù (con la conseguente qualità stilistica che conoscete) o entro in paranoia con le regole e regolette e il discorso va a farsi fottere (pane al pane anche per l'ultimo, via)
Quando mi sono resa conto che il blog veniva letto, un po' di problemi me li sono creati, ma l'obiettivo era quello di buttar giù, la sfida tra me e lui era aperta..e vi pare che io possa chiudere una sfida? Mammagari!
Solo che poi siete diventati un bel po', solo che poi mi sono lasciata affascinare da Kilombo e dai compagni, solo che poi sono entrata in redazione solo che..vabè sapete tutto. (Anche che i compagni in kilombo sono diventati un po' troppo piddini :D ..non tutti ovviamente ma buona parte)
Vista la logorroicità assunta dai post..possiamo dire che la sfida l'ho vinta (e se non è cosi, zitti muti e filare ;) rompere le balle proprio oggi???) vista la situazione allucinante della politica non c'è nemmeno il "dico la mia"....ma che devo di? (ve lo dico comunque dopo :D)
Visto che se scrivo post e li piazzo su kilo' passano di qui quel centinaio di persone e se non scrivo per una settimana o due, una trentina fissa di pazzi comunque viene a vedere se ci sono novità, per quei trenta avverto.
Il blog chiude.
Ora..visto che come dice il mio migliore amico "sono un'umorale del cazzo" puo' darsi che tra un mese mi rigiri il boccino e ricominci a scrivere, sicuro non sarà qui, sicuro chi si è divertito a leggere cornetti lo scoprirà da sè.
Ed ora dico la mia:
compagni non vi fate fregare dal "poi vince silvio"(che chi non l'ha voluto eliminare con una semplice legge sul conflitto di interessi?" )o con i voti sprecati, puntiamo all'attestazione quantitativa di una sinistra..caciarona, litigiosa, impicciata, permalosa (toh come noi pari pari) ma con quei tre valori tre che restano in tutti noi: Resistenza, questione morale..e il terzo non lo dico cosi ognuno se ne ritrova in testa 4 o 5. :D
ai tre extraparlamentari che passano di qua, beh, su, foss'altro per vedere "ervaltere" che scapoccia.. e non solo lui (per i kilombisti)
Vi lascio ad oltranza l'audio de "come un coriandolo" perchè è abbastanza terapeutica e allegra...vi fa bene
Per il resto, hasta siempre e...
Besos Rojos ;)
ladytux

lunedì, febbraio 04, 2008

venerdì, gennaio 25, 2008

Teatro-Roma

FOLLIE AI CHIOSTRI




Zona / Quartiere: Roma | centocelle
CAP: 00100
Data:17/01/2008
A:27/01/2008
Tipo:Privato


Torna a Gennaio "Follie ai chiostri"

FOLLIE AI CHIOSTRI

Liberamente tratto da La sconcertante signora Savage del Premio Pulitzer John Patrick
Traduzione e riadattamento di Helga Dentale
Interpreti: Gruppo Spettacolo GirasoliTeatro
Giacomo Chiaro, Anna Di Cuia, Claudio Emiliani, Francesca Guarascio, Emanuela Mazzella, Amelia Oliva, Simona Petti, Federica Rondanini, Laura, Claudio Tamburini, Lorenzo Tromboni.

Regia HELGA DENTALE e FABIO FILIPPI

Opera teatrale comica, dolce e poetica allo stesso tempo come solo i capolavori sanno essere.
L'azione si svolge in una casa di cura per malati di mente e nonostante la vivacità del dialogo offre diverse occasioni di riflessione.
Da una rivelazione all'altra la vicenda si sviluppa quasi come fosse un giallo e tiene lo spettatore attento fino alle ultime battute.
La vedova Ethel Savage viene internata in questa "casa" dai suoi tre venali figliastri che temono l'assottigliarsi del patrimonio familiare a seguito dell'iniziativa di Ethel di investire l'ingente capitale in stravaganti ed umanitarie iniziative.
Nella casa di cura Ethel trova la complicità di cinque "ospiti" che diventano i co-protagonisti della storia.
In questi simpatici personaggi, il pubblico, scoprirà tutta l'umanità, la purezza, la semplicità delle persone che vivono al di fuori da ogni meccanismo d'interesse economico, meccanismo che domina il "mondo civile".
L'originale, stravagante Ethel, sanissima di mente, condurrà una efficace battaglia per la sua libertà rendendo ridicoli i tre figliastri, come?:
“Non ci sono cinque cose che un uomo farebbe per 5 dollari, ma non ci sono cinque cose che un uomo non farebbe per 10.000.000 di dollari”.

TEATRO DELLA FORMA - Via della Primavera 317
25-26 Gennaio 2008 ore 21:00
27 Gennaio 2008 ore 18.00

INTERI: 10 Euro
RIDOTTI: 6 Euro

mercoledì, gennaio 23, 2008

21/1/1921



martedì, gennaio 22, 2008

la settimana tra carnevale viareggio e coriandoli



La settimana...
E'iniziato il carnevale, festa del popolo e pagana, anche se ormai i cattolici hanno deciso che è festa loro.. Sarà... intanto quelli presi per i fondelli guardacaso sono loro e i loro "accoliti" (al secolo PD)
Ma a noi, che i cattolici dicano che il carnevale è "momento di riflessione" frega un tubo...per cui...
Poi, vediamo...altre cose da annoverare?
Il Papa che copiando Silvio si è trasformato da Papa a capo di stato (per non essere processato dal tribunale Usa per omertà sulla pedofilia) a vittima (non mi fanno parlare in cento poffarbacco) a comunista (a fianco dei precari) a mamma (ogni scarrafone è bello a mamma soja non ammazzate gli embrioni abortendo che già ne schianto non so quanti io e grandicelli, in Africa) a professore (da professore vi dico???)...tra un po' avremo anche Benny operaio con cazzuola e cemento, preparatevi.

Bagnasco che ci fa sapere, che il paese è ridotto ad un coriandolo...beh, sarebbe allegro colorato e leggero, invece è clericale e intrallazzatore...
21/01/2008 Il governo in crisi per colpa di Mastella, gli 87 anni del Pci, nato a Livorno al Regio Teatro Goldoni nel 1921.. coincidenze fortunose???

L'inviata di cornetti, ladytux (raccomandata) s'è regalata tre giorni a Viareggio e il pellegrinaggio davanti al Teatro Goldoni, stamattina.

Le foto del carnevale le avete qui (clikka), ce ne è per tutti!
Intanto un assaggio..piddino





(ultima notizia, appena sentita... gruppo della fiamma tricolore ha assaltato la casa del grande fratello.... cornetti spera in un pareggio.....se semo capiti )

Vediamo che ci regalerà questa di settimana....

martedì, gennaio 15, 2008

lunedì, dicembre 31, 2007

messaggio agli italiani a blog unificati



L’anno che si sta concludendo è stato difficile ed aspro. Certo, alcuni di noi hanno raggiunto traguardi importanti… ma si tratta di risultati personali, che, per quanto ci riempiano di gioia e di legittimo orgoglio, non incidono sulla vita di tutti.

Il 2007 ha visto troppe promesse non mantenute, troppi rinvii, troppe prese di posizione generate dalla volontà di conservare il proprio orticello felice piuttosto che dal desiderio di agire concretamente per pacificare e rifondare l’Italia.

In democrazia vince la maggioranza, ci insegnano. Ma chi può sostenere onestamente che la maggioranza degli Italiani non voglia una vita serena per sé, per i propri cari, ma anche per gli sconosciuti? Chi può cercare di convincerci a rinunciare alla nostra umanità, alla solidarietà, alla dignità nostra, dei nostri connazionali – ovunque si trovino – come pure di tutti gli esseri che abitano questa terra?

L’anno trascorso ha visto spesso la volontà popolare travisata, non considerata o strumentalizzata per fini propri – dalla richiesta di rinnovamento di un sistema che non funziona, né in economia, né nella sanità, o nell’istruzione o nella politica, al rifiuto del nucleare nuovamente messo in discussione, al procrastinare sine die l’emissione di una legge che regolamenti la gestione dell’informazione, all’approvazione affrettata di un indulto di cui hanno beneficiato i soliti noti – cercando di farla passare per “clemenza” nei confronti dei carcerati per reati minori.

Neppure nel campo del lavoro si è verificato quel cambiamento di rotta, quella stabilizzazione che in tanti auspicavamo, in cui in tanti abbiamo creduto. Abbiamo assistito invece ad un’impressionante sequela di morti sul lavoro, la più eclatante delle quali, sia per numero di vittime che per il luogo in cui è avvenuta, ha risvegliato – forse – le coscienze sopite, con promesse di leggi ad hoc.

Abbiamo assistito ad inchieste revocate, censure appioppate, esternazioni tollerate, richieste di grazia discutibili, prese di posizione indifendibili… all’arrogarsi il diritto di cercare accordi di modifica a leggi statali da parte di chi non ne è legittimato… perfino alla messa a punto di topi che non hanno paura dei gatti… ma se invece di inventare qualcosa di cui nessuno sentiva la mancanza gli scienziati si impegnassero a realizzare il siero della verità – e fosse ammesso come prova nei procedimenti giudiziari?

Indipendentemente dalle convinzioni politiche, pensiamo sia evidente a tutti che in quest’anno che si sta concludendo ha predominato ancora una volta la logica degli interessi personali, dei particolarismi, degli egoismi – a cui ha fatto da contraltare, peraltro solo in alcuni casi, l’elargizione condiscendente di quanto in un mondo civile sarebbe meno del giusto e un continuo fare a chi urla più forte.

Non vogliamo scadere nel qualunquismo – le differenze ci sono sempre, e dovunque.
Ma vogliamo fare una richiesta a tutti, siano essi italiani, politici, amministratori, cittadini comuni, associazioni, italiani all’estero o stranieri in Italia – una richiesta che per noi è un impegno costante.

Non abbiamo bisogno di altre leggi, di stravolgimenti o di beneficenza. Abbiamo una legge che contiene tutto quello che è necessario. E non è comunista, o democristiana o liberale. E’ super partes, ed è talmente bella e giusta che è costata sangue.

RISPETTIAMO E METTIAMO IN PRATICA LA COSTITUZIONE.

Questa è la proposta che noi facciamo a tutti gli italiani per il 2008.

...

Invitiamo tutti i bloggers che condividono la nostra proposta a postarla nei loro siti – citando cortesemente la fonte – per la massima diffusione possibile.

Hanno aderito finora:

http://www.arpaspada.blogspot.com/

http://franca-bassani.blogspot.com/

http://tanuccio-diariodibordo.blogspot.com/

http://www.diario_di_bordo.ilcannocchiale.it/

http://www.strageustica.altervista.org/

http://cornettiecappuccino.blogspot.com/

www.socialambientalismo.blogspot.com

http://solleviamoci.blogspot.com/

http://italianiestero.blogspot.com/

http://vogliadisinistra.blogspot.com/

e buon anno

Non dar retta ai tuoi occhi, e non credere a quello che vedi.
Gli occhi vedono solo ciò’ che è limitato.
Guarda col tuo intelletto, e scopri quello che conosci già’,
allora imparerai come si vola.

Tratto da Il gabbiano Jonathan Livingstone